Il sisma delle ore 5,44 rientra all'interno di uno sciame sismico che è iniziato alle ore 3,38 del 26 aprile con la sala di Napoli dell'Ingv che ha registrato finora, in via preliminare, ben 47 terremoti. Alle ore 8,18 c'è stato un altro terremoto di magnitudo 2 con epicentro sempre in mare ma stavolta prospiciente tra via Napoli e Dazio.
Tanta la paura in tutta la zona flegrea ma anche a Napoli. Ci sono diverse segnalazioni che l'evento tellurico è stato avvertito anche a Procida e al porto di Ischia. A Pozzuoli l'amministrazione comunale ha attivato i volontari della protezione civile e la polizia municipale che hanno presidiato il territorio e non si segnalano danni a persone o cose.
A Bacoli sono state molte le persone scese in strada nella cittadina bacolese questa mattina subito dopo la scossa di magnitudo 3.9. «E' stata molto forte - ha dichiarato Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli -.