Vendevano entrambi sigarette di contrabbando le due persone, un tunisino e un italiano, arrestate dalla Guardia di Finanza di Napoli tra Marano e Giugliano in Campania, nell'hinterland a nord del capoluogo partenopeo.
Il primo arresto, del 7 maggio, riguarda l'extracomunitario, risultato con precedenti penali e da oltre trent'anni illegale sul territorio nazionale: i finanzieri lo hanno sorpreso con 8 chilogrammi di sigarette di marchi contraffatti.
L'8 maggio invece è finito in manette l'italiano che malgrado sottoposto a una misura cautelare (obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) è stato sorpreso a vendere le sigarette di contrabbando.