Potrebbe essere un Benevento diverso per uomini e impostazione, ma non nell'atteggiamento. A Catania l'obiettivo è uno solo: «Sono convinto che se dovessimo vincere - spiega Auteri - avremmo un'elevata possibilità di scavalcare l'Avellino. Il Crotone è un ottima squadra e al Partenio non andrà a fare da spettatore. Per i nostri avversari sarà una gara da dentro o fuori, ma noi siamo in crescita costante e sono convinto che faremo una bella gara».
Il tecnico ha idee nuove da sviluppare e potrebbe approfittare dei diffidati per applicarle e dare spazio a chi finora ha giocato di meno. «Potremmo anche fare cose diverse - ammette Auteri parlando dell'assetto tattico - e in organico oltretutto abbiamo calciatori che non sono riserve, ma titolari a tutti gli effetti. Ad esempio a centrocampo stanno giocando Talia e Nardi, ma potrebbero scendere in campo tranquillamente Karic e Agazzi. Terremo conto di chi può essere squalificato al prossimo cartellino, ma non ci snatureremo né ci indeboliremo».
I diffidati sono Paleari, Capellini, Talia, Agazzi e Ferrante. Il proposito, che è più una suggestione, è quello di passare per la prima volta alla difesa a quattro. La novità è che Pinato e Terranova sono a disposizione e partiranno regolarmente per Catania, anche se entrambi ieri sono stati tenuti a riposo. Il primo mercoledì pomeriggio è stato sottoposto ad ecografia al polpaccio che è risultata negativa, il centrale difensivo ha rimediato una distorsione alla caviglia di lieve entità. Lo schema dovrebbe essere un 4-2-3-1, ma sugli interpreti c'è ancora grande incertezza. Con Karic e Agazzi davanti alla difesa, la linea a quattro potrebbe essere composta da Berra, uno tra Capellini e Terranova, Pastina e Masciangelo. In attacco possibile l'impiego dal primo minuto di Carfora, Starita e Lanini dietro uno tra Ferrante e Marotta. Ma occhio pure a Bolsius e Marotta.
«I ragazzi stanno bene, non c'è alcun senso di appagamento.
Quanto alla possibilità che i playoff possano slittare, Auteri così si esprime: «Spero vivamente che non accada e che il ricorso del Taranto venga discusso in tempi ristretti. Ci sono delle regole che vanno rispettate, spostare le date non sarebbe corretto e danneggerebbe tutte le squadre, soprattutto quelle che arriveranno più alte in classifica». Questa mattina il Benevento farà l'ultimo allenamento prima della partenza. Poi pranzo e in pullman verso Roma dove la comitiva salirà sull'aereo che la porterà Sicilia. Il ritorno invece sarà invece con un volo su Napoli. Al «Massimino» sono previsti 18mila spettatori e al seguito dei giallorossi ci sarà una buona rappresentanza. Alle 18.00 di ieri i tagliandi venduti per il settore ospiti erano 110.