Napoli, i fratelli Cesaro condannati per concorso esterno in associazione camorristica

Infiltrazioni nel comune di Sant'Antimo: imprenditori ritenuti vicini al clan Puca

Condannati i fratelli Cesaro
Condannati i fratelli Cesaro
Leandro Del Gaudiodi Leandro Del Gaudio
Giovedì 9 Maggio 2024, 20:15 - Ultimo agg. 23:45
2 Minuti di Lettura

Condanne per la presunta Sant'Antimo connection. Arrivano in primo grado le condanne a carico dei tre fratelli Antimo, Raffaele e Aniello Cesaro, ma anche per alcuni esponenti del comune alle porte di Napoli.

Per concorso esterno in associazione camorristica, ecco le condanne: dieci anni e sei mesi per Aniello Cesaro; 11 anni e per Antimo Cesaro; 10 anni e sei mesi per Raffaele Cesaro. Passa la linea della Procura di Napoli, a proposito delle presunte infiltrazioni mafiose del comune alle porte di Napoli. Ma andiamo con ordine.

Video

Terza sezione penale, presidente Elvira Russo, a latere Alessandro Cananzi e Luana Romano, spicca l'assoluzione di Corrado Chiariello, ex candidato sindaco, assistito dal penalista Ivan Filippelli. Inchiesta condotta dai pm Giusy Loreto e Antonella Serio, passa la linea dell'accusa per quanto riguarda le ipotesi di infiltrazione della camorra nelle istituzioni alle porte di Napoli. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA