L'anno solare è iniziato da poco, ma per la scuola si comincia già a pensare al 2024-25. L'Ufficio scolastico provinciale ha pubblicato sul sito istituzionale l'elenco provvisorio dei 203 posti che, dal prossimo primo settembre, saranno oggetto di avvicendamento, alla luce dei pensionamenti sia del personale docente che di quello amministrativo. Un turnover che dovrebbe, allo stato, interessare 148 docenti e 54 amministrativi.
Numeri che diventeranno ufficiali quando l'Inps avrà concluso la consueta attività di accertamento del diritto al collocamento a riposo, quindi poco o nulla è destinato a cambiare.
Per quanto riguarda invece il personale amministrativo, i 55 pensionamenti previsti con decorrenza primo settembre 2024 vedono in maggioranza i collaboratori scolastici (45), seguiti dagli assistenti amministrativi (7), dai direttori dei servizi generali e amministrativi (2) e da un assistente tecnico.
Tra gli istituti che si preparano al maggior numero di feste di pensionamento fra i docenti, coinvolti in particolare l'istituto comprensivo «Sant'Angelo a Sasso» di Benevento, dove mettendo insieme scuola dell'infanzia (4), elementari (4) e medie (2) si arriva a quota 10.
Al secondo posto il «Carafa-Giustiniani» di Cerreto Sannita e l'alberghiero «Le streghe» di Benevento, dove ci sono 8 docenti interessati. A quota 6 pensionamenti ci sono il liceo «Lombardi» di Airola e il «Galilei-Vetrone» di piazza Risorgimento a Benevento. Molto affollata la quota 5 pensionamenti: una dimensione che riguarda i licei «Guacci» e «Virgilio» di Benevento, come pure l'istituto industriale «Lucarelli», sempre nel capoluogo. A completare la casella c'è l'istituto superiore «Telesi@». Quattro pensionamenti per l'istituto «Alberti», sempre nella cittadella scolastica di piazza Risorgimento, come pure per l'istituto «Aldo Moro» di Montesarchio. Poche novità per i licei «storici»: allo scientifico «Rummo» sono previsti tre pensionamenti, al classico «Giannone» appena due.
Per quanto riguarda infine gli istituti comprensivi in provincia, ci sono quattro pensionamenti previsti a Montesarchio, e lo stesso numero si raggiunge mettendo insieme la nuova realtà unica del comprensorio vitulanese, destinata a raccogliere Foglianise, Vitulano, Cautano, Campoli del Monte Taburno e Tocco Caudio. Movimenti che, peraltro, non assegneranno automaticamente nuovi posti. Entreranno in gioco anche le formazioni delle classi, che potrebbero risentire della denatalità determinando una variazione della pianta organica.