Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha chiesto al Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria una relazione urgente su quanto avvenuto nel carcere di Ariano Irpino, dove un agente della penitenziaria è stato fermato in possesso, tra l'altro, di quasi 4,4 chili di sostanze stupefacenti di vario tipo.
In manette è finito un agente di Brusciano. Aveva anche 22 telefoni cellulari, sim card e caricabatterie.
«Mentre l'inchiesta penale fa il suo iter, anche il Ministero ha avviato accertamenti amministrativi su una vicenda gravissima, ferma restando la presunzione di innocenza, e che è stata portata alla luce anche grazie al lavoro degli agenti della polizia penitenziaria», spiegano dal dicastero della Giustizia.